Le scogliere della Francesca sono racchiuse da uno scorcio di Liguria incastonato nel promontorio che divide Bonassola da Levanto all’interno del Parco Nazionale delle Cinque Terre. Al turista inconscio, che passeggia sulla bellissima ciclo-pedonale, possono passare inosservate, eppure basta voltare su un sentiero apparentemente abbandonato che valica le gallerie dell’ex ferrovia dismessa, per scoprire questo angolo timido e sorprendente.
E’ una località storicamente nota per le sue miniere di rame che dal 1200 rimasero attive fino al secolo scorso. Il suo nome “La Francesca” probabilmente deriva da “Francigena”, la famosa via medievale che guidava in Francia i pellegrini diretti a Santiago de Compostela, e da queste costiere rocciose venne costruita una strada di collegamento tra il mare e l’importante via di comunicazione.
Solo pochi passi, due minuti di cammino dalla ciclabile alla scogliera, e si nota subito una temperatura differente. Il promontorio nella sua conformazione crea una conca esposta verso sud all’interno della quale si crea un microclima straordinario, la collina è una barriera naturale che impedisce ai venti del nord d’insinuarsi nelle scogliere garantendo fioriture lungo il sentiero in ogni stagione dell’anno.
Dal 1961 percorrendo la creuza si passa di fronte all’omonimo Resort costruito a strapiombo sul mare. Nel 1999 l’area fu colpita da un incendio piuttosto vasto che ha interessato l’area della pineta a monte. Tuttavia ancora oggi, percorrendo il sentiero a mare, tra le numerose scale in legno costruite per agevolare il passaggio da una scogliera all’altra, si può godere di una flora praticamente intatta.
bellissime località, da ligure le conosco bene. Ottimo il tuo blog, mi fa piacere iniziare a seguirti…
Che bei ricordi conservo… grazie per avermeli rispolverati. E grazie per esser stata invitata.